Le letture non si consigliano, se non ai principianti del leggere. Ognuno deve trovare le proprie letture con l'istinto, che − nel lettore abituato − diventa quasi sempre infallibile.
[Massimo Bontempelli, Il Bianco e il Nero, 1987]

lunedì 24 agosto 2009

Letture rinnovabili sotto l'ombrellone


Ciao a tutti. Prosegue la mia affannosa ricerca di consigli letterari da fornirvi per non "annoiarvi" mentre siete sotto l'ombrellone.

Buona lettura ed attenti alle scottature!

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Dedicate all'Ambiente.

1) Manuale della sostenibilità. Idee, concetti, nuove discipline capaci di futuro - di Bologna Gianfranco

L'autore ricostruisce il significato del termine "sostenibilità" partendo dagli autori classici che ne hanno tracciato la storia per arrivare alle nuove proposte transdisciplinari che ne disegnano le prospettive future, in un mosaico ampio e documentato che restituisce tutta la ricchezza del dibattito in corso. L'ultima parte del volume è poi dedicata all'approfondimento di due emergenze di portata globale: il cambiamento climatico e la progressiva distruzione della diversità biologica.

2) L'impronta ecologica. Come ridurre l'impatto dell'uomo sulla terra - di Wackernagel Mathis e Rees William E.

"L'impronta ecologica" ha avuto un impatto trasversale: non solo è stato utilizzato dagli "addetti ai lavori" nei contesti più vari, ma ha anche saputo suscitare l'interesse dei lettori. La chiave di questo successo è nell'efficacia del metodo con cui Wackernagel e Rees proposero, nel 1996, di misurare l'impatto dell'uomo sugli ecosistemi della terra. Questo studio si è quindi affermato come uno degli strumenti più utilizzati nell'ambito degli studi sulla sostenibilità. Il bilancio ecologico (locale, regionale, globale) viene determinato calcolando la quantità di suolo e acqua necessaria per sostentare un carico umano definito, cioè per reggere l'"impronta ecologica" che una determinata popolazione imprime sulla biosfera attraverso il proprio stile di vita. L'Impronta permette di visualizzare con grande immediatezza cosa significa consumare troppo, superando la quota di risorse cui si avrebbe diritto. E rendersi conto della dimensione del proprio impatto è il primo passo per individuare le misure che è necessario attuare, tanto a livello politico quanto nella propria sfera individuale. A dodici anni dalla prima edizione inglese, il testo è arricchito dagli interventi di Gianfranco Bologna, che ne è il curatore sin dalla prima edizione italiana, di Gabriele Bollini e dello stesso Wackernagel, ma anche dai nuovi dati sull'impronta ecologica delle nazioni tratti dal rapporto Living Planet 2008.

3) Il riciclo ecoefficiente. Performance e scenari economici, ambientali ed energetici

Attraverso un'analisi del sistema di recupero e riciclo italiano (e internazionale) di ogni materiale, lo studio mostra come queste attività costituiscano una fonte ormai indispensabile di approvvigionamento industriale nazionale e internazionale, nel quadro della globalizzazione del commercio delle materie seconde. All'importante ruolo economico, si aggiunge la dimensione ambientale del sistema: il reimpiego industriale dei materiali comporta grandi benefici, primi tra tutti la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas serra. Lo studio presenta, per ciascun materiale, i più recenti risultati delle analisi ambientali e di ciclo di vita e un aggiornamento delle tecnologie di trattamento dei rifiuti urbani in termini di prestazioni ambientali ed energetiche. I risultati di queste analisi smantellano definitivamente l'ipotesi che i rifiuti giochino ancora un ruolo secondario nell'attuale sfida economico-ambientale. Lo studio dimostra infatti che con un credibile sviluppo del riciclo e con una evoluzione intelligente del sistema di gestione dei rifiuti, nel 2020 si potrebbero ridurre i consumi energetici di ulteriori 5 milioni di TEP (pari al 32% dell'obiettivo nazionale di efficienza energetica previsto per quella data); ridurre le emissioni di CO2 di oltre 17 milioni di tonnellate (pari al 18% dell'obiettivo nazionale di riduzione delle emissioni al 2020).

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