Le letture non si consigliano, se non ai principianti del leggere. Ognuno deve trovare le proprie letture con l'istinto, che − nel lettore abituato − diventa quasi sempre infallibile.
[Massimo Bontempelli, Il Bianco e il Nero, 1987]

giovedì 17 aprile 2008

L'Alimentazione su misura - Cosa vuol dire?



Sapevate che il gruppo sanguigno influenza la nostra suscettibilità verso le malattie, le scelte alimentari e lo stile di vita?

Perché c'è chi può mangiare dolci a volontà mentre altri ingrassano solo a guardarli (io per esempio :-()? Perché c'è chi prende sempre l'influenza e altri ne sembrano immuni?

Il dottor Peter J. D'Adamo, noto ricercatore e docente nell'ambito della medicina naturopatica, e Catherine Whitney ci forniscono nel libro L'Alimentazione su Misura una nuova chiave sui misteri della salute, della malattia, della longevità e della vitalità psicofisica.

Questo tipo di alimentazione si chiama Emodieta.

Ecco un piccolo estratto dalla Rivista “Natura e Scienza”, del 1997 - dr. Peter D'ADAMO con la collaborazione di Catherine Whitney.

Si parla del suo studio decennale sulla compatibilità degli alimenti con riferimento ai gruppi sanguigni del sistema ABO, dal quale emerse che i gruppi sanguigni sarebbero lo specchio in cui è possibile leggere il passato alimentare dei nostri antenati, con la progressiva trasformazione alimentare della specie umana.

I GRUPPI SANGUIGNI: I sistemi di classificazione dei gruppi sanguigni umani sono numerosi.

Il gruppo sanguigno ABO è il più importante di tali sistemi.

L'identificazione ABO permette di individuare 4 tipi diversi di gruppo sanguigno: O, A, B, AB.

In breve, le caratteristiche dei 4 gruppi:

- Soggetti del tipo O (leggere "zero", come la cifra) non hanno antigeni e possiedono anticorpi diretti contro gli antigeni del gruppo A e B.
- Soggetti del tipo A hanno l'antigene A e anticorpi anti-B, quindi non possono ricevere sangue del gruppo B.
- Soggetti del tipo B hanno l'antigene B e anticorpi anti-A, quindi non possono ricevere sangue di gruppo A.
- Soggetti del tipo AB hanno gli antigeni A e B, mentre non possiedono anticorpi anti-A e anti-B, quindi possono ricevere il sangue dagli altri gruppi, ma non possono donare il sangue se non a soggetti dello stesso gruppo.

La frequenza dei 4 gruppi sanguigni appare diversa nelle popolazioni dei vari continenti. In Europa la percentuale media di soggetti appartenenti ai diversi gruppi è la seguente:

40% del gruppo O,

40% del gruppo A,

15% del gruppo B

5% del gruppo AB.

Alcuni ricercatori hanno evidenziato che molte sostanze contenute negli alimenti sono in grado di provocare l'attivazione di fenomeni di agglutinazione, anche se molto più deboli, nei confronti delle cellule di determinati gruppi sanguigni, provocando l'attivazione di fenomeni di vero e proprio rigetto.

Peter D'Adamo chiarisce l'importanza delle connessioni tra alimenti e gruppi sanguigni: "Molte lectine che sono proteine presenti negli alimenti, dotate della proprietà di agglutinazione, presentano caratteristiche simili a quelle degli antigeni dei gruppi sanguigni e si comportano pertanto come nemici per le persone che possiedono anticorpi diretti contro quello specifico antigene.

Il latte per esempio possiede lectine simili all'antigene B: se una persona con sangue di tipo A ne beve un po’, il suo sistema immunitario metterà subito in moto i meccanismi di agglutinazione nel tentativo di eliminare l'intruso. Ciascuna lectina, però, ha le sue predilezioni e quindi gli organi che possono essere colpiti sono diversi. Una volta giunta a destinazione, la lectina esercita un effetto magnetico sulle cellule che la circondano; le attira e favorisce la formazione di microscopici agglomerati che, in un secondo tempo, vengono distrutti".

Questi agglomerati si chiamano “Cluster di sostanze” indigerite; essi sono i maggiori responsabili di molte crisi di “rigetto” che impropriamente vengono chiamate "allergie alimentari".

L'effetto delle lectine sui diversi gruppi sanguigni non sono una semplice teoria, ma evidenze scientifiche. Ho esaminato praticamente tutti gli alimenti più comuni e, utilizzando metodiche cliniche e di laboratorio, ne ho saggiato la reattività con i diversi gruppi sanguigni. Posso acquistare presso laboratori specializzati le lectine isolate da alimenti diversi come arachidi, lenticchie, carne o frumento, e i risultati delle prove sono ben visibili al microscopio: l'unione con un gruppo incompatibile determina agglutinazione - By Peter J. D'Adamo.

Conclusione del dr. Peter D'Adamo
Non vi chiedo l'impossibile, ma solo di fare tre cose:
1. consultate il vostro medico prima di iniziare questo programma
2. se ancora non l'avete fatto, sottoponetevi a un esame del sangue per conoscere il gruppo sanguigno a cui appartenete
3. provate la dieta associata al vostro gruppo sanguigno per almeno due settimane.

Se le conclusioni pratiche lasciano luogo alla discussione, le ricerche meritano attenzione per il costante appoggio su basi scientifiche.
Ovviamente, se volete approfondire l'argomento, vi consiglio di leggere il libro L'Alimentazione su Misura, di Peter J. D'Adamo con Catherine Whitney. Edizioni Sperlink & Kupfter - Libro Pagg. 368

Dello stesso autore La Salute su Misura
Energia e benessere sempre al massimo con il nuovo metodo dei basato sui gruppi sanguigni

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Ringrazio per i contenuti relativi agli studi mednat.org

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Oltre alle utili informazioni su questo blog, su questo sito potrete trovare ulteriori approfondimenti riguardo le
diete dimagranti, la
dieta a Zona, la dieta Atkins e la dieta Scarsdale.

aleade73 ha detto...

Grazie Anonimo per la segnalazione.

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